In via generale, in tutti i Paesi Sud-est asiatici bisogna rispettare certe regole, ecco le più importanti:
- Nei luoghi di culto ci si tolgono le scarpe, si parla a bassa voce, non si toccano gli oggetti ornamentali e si tiene un abbigliamento correto (spalle e gambe coperte).
- Chiedete sempre l'autorizzazione prima di scattare foto alle persone. Evitate le "prove di forza" in pubblico.
Alcuni particolari per ogni Paese:
- In Vietnam
Si rispettano le persone anziane e la stretta di mano è d'uso per salutare, tranne che tra uomini e donne.
Ci togliamo le scarpe prima di entrare in una casa o in un appartamento e non entriamo se non siamo invitati
I Vietnamiti aprono raramente i regali davanti a voi. Non siate offesi da ciò perchè questo è considerato un segno di cortesia.
- In Cambogia
Non ci si stringe la mano ed ancora meno ci si abbraccia. Per salutare qualcuno, portate le mani giunte al petto se siete di fronte ad un vostro eguale. Se salutate un superiore, portate le mani giunte davanti alla faccia. Ma se salutate un dio, portate le mani giunte ben al disopra della testa.
La cortesia è molto importante. In pubblico è meglio rivolgersi alle persone chiamandole per nome preceduto da "signore" o "signora". Chiamare la gente per nome è considerato scortese.
E' abitudine dare dei soldi ai veri mendicanti, soprattutto alle persone anziane o ai mutilati di guerra (che sono tanti) che non hanno altra fonte di sostentamento. Un biglietto da 500 riel è sufficiente. Qui la tirchieria è una vergogna (soprattutto quella degli Occidentali).
Nei templi, se girate intorno ad una statua del Buddha, fatelo in senso antiorario e dalla sinistra. Non sedetevi sulle statue e non puntate i piedi verso la sua direzione: ciò è molto mal visto. In alcun caso una donna dovrà toccare un monaco, altrimenti lui perderà tutti i suoi meriti.
- In Laos
Non è consigliato competere in prove di forza, né abusare della gentilezza dei vostri interlocutori, né tantomeno mostrarsi capricciosi o esigenti.
Per gli uomini, non è consigliabile mostrarsi a torso nudo o indossare bermuda sopra il ginocchio. E' meglio indossare pantaloni lunghi. Per le donne, non e' consigliabile indossare pantaloncini o minigonne. Sono preferibili gonne lunghe o pantaloni.
Non cercate di imitare i costumi locali o vestirvi come i Laotiani. Non ostinatevi a mangiare con le dita o con i bastoncini quando non lo sapete fare. Non sputate per terra anche se lo fanno tutti ecc...
Le donne non devono tendere la mano ai monaci né toccarli. Se vogliono fare un regalo, devono metterlo su di un tavolo o altro supporto.
- In Thailandia
Sarebbe meglio salutare come fanno le popolazioni locali quando siete in Thailandia. I tailandesi si salutano con un leggero inchino, avvicinando entrambe le mani alla punta del naso, nel contempo l'uomo pronuncia “savasdii kap", mentre donna pronuncia "savasdii kaa".
Dovete togliere le scarpe prima di entrare sia nei templi sia nelle case e se vi sedete in un tempio siate molto attenti che la pianta dei piedi non sia rivolta né verso la statua di Buddha, né verso un’altra persona. Sappiate che per i tailandesi mostrare la pianta dei piedi equivale a mostrare il dito medio.
La cosa più importante è che dovete essere particolarmente attenti a portare rispetto verso il Buddismo e la Famiglia Reale Tailandese. L’immagine del Buddha è considerata molto sacra ed è ritenuta sacrilego scattare foto alle statue del Buddha. Questa attività è considerata una mancanza di rispetto.
- In Myanmar
In generale, come in tutti i paesi asiatici, alcune regole devono essere rispettate per non offendere la morale e il decoro locale, eccole in sintesi:
Rimani zen in ogni circostanza: non arrabbiarti mai e non alzare la voce o essere minaccioso. Questo tipo di comportamento fa sì che l'altra persona perda la faccia, e si risentirà.
Non toccare la testa (nemmeno quella dei bambini), questo gesto è considerato un insulto. Non indicare persone o Buddha.
Non parlare di politica per strada: nonostante i recenti segnali di apertura, deve stare attente a non mettere in imbarazzo, a preoccuparti o persino a creare guai seri per i tuoi interlocutori birmani. Lascia che il tuo interlocutore trovi lui stesso il soggetto.
Evita di puntare il piede contro qualcuno o di toccarlo mentre ti siedi. È inappropriato
Non sedersi dinanzi al Buddha e non puntare i piedi nella sua direzione, è molto mal visto tale atteggiamento..
Nei luoghi di culto, togliti le scarpe (scarpe e calze), parla a bassa voce, non toccare gli oggetti di ornamento e adottare un abbigliamento adeguato (spalle e gambe coperte).
Chiede sempre il permesso prima di scattare una foto di qualcuno.
Evitare le dimostrazioni di affetto in pubblico.
Rispetta gli anziani.
Nelle case, togliti le scarpe per entrare a casa e non entrare senza essere invitati.
Evita la mancia o elemosina, ad eccezione dei servizi reali resi.
In linea di principio, non stringere la mano con un monaco e per quanto possibile non avvicinarsi mai eccessivamente. Siediti più in basso di lui. Non dare il cibo a un monaco dopo la mezzanotte. Attenzione, Non calpestare l'ombra di un monaco. Per una donna, non toccare un monaco in alcun modo.
- In Indonesia
Cose da fare:
Indossare un "sarung" in un tempio balinese
Indossare un velo e coprirsi nei luoghi di preghiera musulmani
Indossare abiti lunghi e scuri durante le cerimonie funebri nella terra di Toraja
Sii paziente e sorridi
Togliere le scarpe prima di entrare in una casa, in una moschea o in alcuni templi ...
Chiedere il permesso prima di scattare una foto
Lasciare una mancia
Cose da non fare:
Punta qualcuno o qualcosa al tuo dito indice. Il pollice è preferibile
Parla con le mani sui fianchi
Agita la mano in aria per chiamare qualcuno
Usa la mano sinistra, considerata impura, per toccare il cibo o qualcun altro
Toccare la testa di un bambino. A Bali, questa è considerata la parte più pura del corpo umano
Entrare in un tempio durante le mestruazioni
In piedi davanti ad un prete quando officia
Non arrabbiarvi o urlare
Bere acqua del rubinetto da una bottiglia non aperta.
Facendo notare a un indonesiano che ha torto
Dare caramelle o soldi ai bambini. Questo incoraggia l'accattonaggio.